giovedì 14 marzo 2013

Il Binge Eating Disorder è un disturbo alimentare di serie B?

Qualche giorno fa mi è capitato di vedere una puntata di Forum dove una ragazza citava in giudizio la madre accusandola di averle provocato un disturbo alimentare.

La ragazza raccontava di aver sofferto moltissimo da piccola perché la madre convogliava tutte le sue attenzioni sul lavoro e, sentendosi trascurata, aveva reagito rifugiandosi nel cibo e cadendo nella trappola del disturbo alimentare.




C'è una cosa però che non mi ha convinta in questa storia: la ragazza è evidentemente obesa però descrive il suo disturbo alimentare come bulimia.

Allora io trovo inconcepibile che ad oggi in televisione il disturbo da alimentazione incontrollata sia ancora considerato un disturbo alimentare di serie B: meglio parlare di bulimia, così tutti capiscono.

Peccato che chi soffre di bulimia non manifesta una condizione fisica di obesità.

Ecco cosa dice circa le variazioni di peso di chi soffre di bulimia il sito informativo del MOIGE:
...spesso la persona che soffre di bulimia mantiene un peso abbastanza normale alternando tentativi di dimagrire con abbuffate e condotte di compenso (principalmente il vomito indotto).

Quindi le cose sono due: 

  • o la ragazza è sì obesa ma non soffre di un disturbo alimentare
  • o la sua obesità è la conseguenza del Binge Eating Disorder

E allora perché non dirlo?


Not just a disorder, it's a disaster!

2 commenti:

  1. Ciao Bedgirl, mi permetto di commentare il tuo post per fare, dal mio punto di vista, alcune osservazioni.
    La bulimia - letteralmente fame da bue - è un disturbo comportamentale alimentare che negli ultimi tempi ha assunto un significato che si allontana dal suo senso etimologico: spesso infatti la bulimia viene associata a grosse abbuffate seguite da induzione del vomito, ecco perché si dice che, in alcuni casi, chi soffre di bulimia presenta un peso "normale".
    Il punto è che, medicalmente parlando, la bulimia vera è proprio quello che tu chiami binge eating disorder e cioè il folle introito di cibo, senza limiti di quantità, senza distinzione tra ciò che si ingurgita e senza capacità del corpo (più che altro della mente) di recepire il "senso di sazietà".
    A mio modo di vedere dunque quella ragazza della quale hai parlato soffre certamente di bulimia/binge eating disorder.
    Non credo perciò che si sia trattata di mala informazione ma di uno scarso approfodimento da parte degli organizzatori del programma tra i due tipi di bulimia esistenti.
    Ovviamente questo è ciò che penso io, per esperienza personale, vita vissuta e approfondimenti medici effettuati.
    Buona serata!

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    1. La fame da bue di cui parli penso calzi a pennello con quello che io intendo il Binge Eating Disorder... non so quindi se le etichette che si danno (e che qui ho usato anche io) possono essere sbagliate, io ho sempre pensato che una delle prerogative del disordine bulimico fosse la compensazione attraverso il vomito o magari anche altro...
      Quando è stata data a me l'etichetta di BED non sapevo ancora cosa fosse ma sono stata "contenta" di riconoscermi in qualcosa che poteva essere capito e sapere che c'erano altre persone come me...
      Ti ringrazio per il tuo commento e per quanto riguarda l'episodio di cui ho parlato in questo post mi aveva comunque colpito positivamente il fatto che pur essendo in televisione si parlasse di un disturbo alimentare senza collegarlo ad un discorso di dieta o canoni estetici ma legandolo unicamente al loro rapporto madre-figlia.

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